XVII° Italia.Periodo Barocco -Piacenza.
Questa grande scena di cacciagione, olio su tela , è riconducibile a Felice Boselli (Piacenza 1650-Parma 1732), pittore di nature morte che lavorò soprattutto a Parma la sua città nativa. Conobbe Angelo Crivelli detto il Crivellone , conosciuto per le scene di bassecourt e le nature morte e vive , che lo influenzò in modo significativo.
Su un fondo scuro si staglia la figura dell’uomo appoggiato al fucile con i due cani in basso; si gira a guardare la cacciagione adagiata su una roccia , in alto altre prede e una ricca natura morta di frutta tra cui un cocomero spaccato . Il tutto dipinto con un allegro e vivace cromatismo e un grande realismo ispirato alla pittura fiamminga.
Ottimo stato di conservazione. Cornice salvator rosa a mecca e lacca gialla.
Dimensioni tela : Cm. 91 X 120.